GdM - Colantuono ammette: "Posso aver fatto errori di valutazione. Dichiarazioni Salzano? Faccia esame di coscienza"

"Il sogno della piazza è stato anche il mio. Mi dispiace non averlo coronato, ma resto fiducioso: l'anno buono arriverà. E magari l'impresa riuscirà a Grosso". Parole di Stefano Colantuono, tre mesi dopo l'addio al Bari. Il tecnico puntualizza dalle colonne de La Gazzetta del Mezzogiorno: "La serie di infortuni che ci ha privato di calciatori importanti ha influito notevolmente. Le trasferte? Era una lacuna che si era già manifestata nella gestione di Roberto Stellone e non siamo riusciti a correggerla adeguatamente".

A domanda se non rifarebbe qualcosa, Colantuono risponde: "Posso aver fatto qualche errore di valutazione: tutto è migliorabile. Però abbiamo lavorato da mattina a sera per il Bari, con uno staff di professionisti inappuntabili. Ho sentito da qualcuno parlare di gestione sbagliata (Salzano, ndr): forse chi pensa in tal modo, dovrebbe farsi un esame di coscienza e valutare se le gestioni personali sono state meticolose come la nostra".

Resta la simpatia verso il biancorosso: "Non mi vergogno a dirlo: in B tifo Bari. Grosso? Lo seguirò con attenzione: ha idee interessanti".

Parla anche di singoli Colantuono nel corso dell'intervista rilasciata a La Gazzetta del Mezzogiorno. L'ex tecnico biancorosso punta i migliori: "Giocatori come Galano, Floro Flores e Nenè possono fare la differenza. In più sono arrivati giocatori di prospettiva: mi intriga Tello, in particolare".


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